Agrigento e la sua arcidiocesi festeggeranno, dal 17 al 25 febbraio, il santo patrono, san Gerlando. Si inizia con la “visita” (dal 17 al 20 febbraio) delle reliquie del santo in alcuni comuni della diocesi. Quest’anno, oltre Agrigento, saranno i comuni di Cammarata, Aragona e Villafranca Sicula ad accogliere i resti mortali di san Gerlando. Tante le iniziative collaterali e culturali in programma, come l’inaugurazione di un percorso storico-documentario. Non mancheranno i laboratori sulla figura del santo al museo diocesano rivolto ai bambini dai 6 ai 12 anni. La processione con le reliquie di san Gerlando si svolgerà, sabato 22 febbraio, partendo dalla cattedrale fino alla basilica dell’Immacolata, chiesa giubilare, per ripartire dopo la messa e ritornare in cattedrale. Il giorno della solennità, martedì 25 febbraio, nella cattedrale, alle 18, è in programma il solenne pontificale presieduto da mons. Vincenzo Bertolone, arcivescovo di Catanzaro-Squillace e postulatore della causa di beatificazione del venerabile giudice Rosario Livatino. Concelebreranno il card. Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento, e i sacerdoti della diocesi agrigentina. Durante la celebrazione, la città di Canicattì offrirà l’olio per la lampada che arde dinanzi l’urna che custodisce le reliquie del santo. La Polizia locale di Agrigento reciterà la preghiera dedicata al patrono di Agrigento.