L’Unione europea considera l’accordo tra Afghanistan e Stati Uniti come un “primo passo importante verso un processo di pace globale”. “L’attuale opportunità, offerta dalla dichiarazione Usa-talebani, di volgersi verso la pace non dovrebbe essere sprecata”. Lo dichiara l’Alto rappresentante per la politica estera Ue, Josep Borrell. L’Unione europea ritiene che occorra creare “un ambiente di sicurezza e stabilità per tutti gli afghani”. L’Unione europea “è pronta a facilitare e sostenere il processo di pace con l’obiettivo di preservare e rafforzare i risultati politici, economici e sociali del popolo afgano dal 2001, che dovrebbero essere irreversibili”. Il conflitto “ha bisogno di una soluzione politica in cui i diritti umani, compresi i diritti delle donne, siano rispettati”. L’Ue sottolinea l’importanza di un processo di pace inclusivo con tutte le fazioni politiche, nel pieno rispetto dell’ordine costituzionale e dello stato di diritto. È però “fondamentale che tutti gli afghani si sentano rappresentati nel prossimo governo e nei negoziati di pace”. L’Ue invita tutte le parti interessate a “porre gli interessi della nazione al di sopra di tutte le altre considerazioni, in quanto responsabilità collettiva di tutte le forze politiche afghane”.