Prevista oggi una grande affluenza nel santuario di san Gabriele dell’Addolorata per la festa dedicata al santo patrono d’Abruzzo e della gioventù cattolica, nel giorno in cui la Chiesa universale ne ricorda la morte, avvenuta il 27 febbraio 1862, nel convento di Isola del Gran Sasso, in provincia di Teramo. Diversi pellegrinaggi organizzati arriveranno in particolare da Abruzzo, Molise e Puglia, per seguire la giornata di carattere religioso presieduta da mons. Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo-Atri, che è iniziata alle 6,30 del mattino con la celebrazione del transito di san Gabriele e la successiva messa delle ore 7. Altre due messe contraddistingueranno la giornata di festeggiamenti, quella delle ore 11 presieduta da padre Joachim Rego, superiore generale dei passionisti, e quella delle ore 18 animata dalle parrocchie della forania di Isola del Gran Sasso. La festa liturgica di san Gabriele segna, come ogni anno, l’inizio dei grandi pellegrinaggi al santuario abruzzese, uno più frequentati in Europa, con circa 2 milioni di presenze annue che quest’anno potrebbero crescere di numero, dato che il 17 maggio 2020 inizieranno le celebrazioni per il primo centenario della canonizzazione del santo, avvenuta il 13 maggio 1920 per volere di Papa Benedetto XV. Sono 22 le chiese dedicate a san Gabriele in Italia, 8 in Abruzzo, e molte altre nel mondo, soprattutto dove è più forte la presenza di emigrati abruzzesi come in Australia, Canada, Usa, Venezuela, Cile, Brasile, Argentina, Uruguay, Paraguay, Panama, Belgio, ma la festa in onore del santo viene celebrata anche nelle nazioni dove sono presenti i passionisti, in particolare in Spagna, Portogallo, Polonia, Indonesia, Corea del Sud, Giappone, Filippine e Vietnam. Prevista anche per quest’anno una grande affluenza di migliaia di giovani per il 9 marzo, quando gli studenti dell’ultima classe delle scuole superiori della provincia di Teramo, ma anche provenienti da tutto l’Abruzzo e dalle regioni vicine, si raduneranno nel santuario di isola del Gran Sasso per quella che è ormai diventata una consuetudine da molti anni di affidarsi a san Gabriele a 100 giorni dagli esami di maturità.