“La Quaresima è il tempo propizio per fare spazio alla Parola di Dio. È il tempo per spegnere la televisione e aprire la Bibbia. È il tempo per staccarci dal cellulare e connetterci al Vangelo”. È il triplice imperativo del Papa, che nella catechesi dell’udienza di oggi ha ricordato che “nel deserto si ritrova l’intimità con Dio, l’amore del Signore”. Gesù, infatti, “amava ritirarsi ogni giorno in luoghi deserti a pregare. Ci ha insegnato come cercare il Padre, che ci parla nel silenzio”. “E non è facile fare il silenzio nel cuore”, ha ammesso Francesco a braccio: “Sempre noi cerchiamo un po’ di andare a parlare, stare con gli altri: ma il silenzio è nel cuore”. “Quando ero bambino – ha raccontato ancora fuori testo – non c’era la televisione, ma c’era l’abitudine di non ascoltare la radio in Quaresima: è deserto”.