“I momenti che abbiamo vissuto con l’incontro internazionale ‘Mediterraneo, frontiera di pace’, culminati nella visita di Papa Francesco, restano memoria indelebile”. Lo scrive l’arcivescovo di Bari-Bitonto, mons. Francesco Cacucci, nel messaggio con cui ringrazia la diocesi, la città e la Regione Puglia per il proficuo svolgimento dell’incontro promosso dalla Cei svoltosi la scorsa settimana.
“Nel rendere lode a Dio, sento di esprimere un particolare ringraziamento alla diocesi, alla città e alla Regione; a tutti i convenuti, per la viva partecipazione; a quanti hanno permesso lo svolgimento, con diversi ruoli, di questo evento”, prosegue Cacucci, sottolineando che “ho già espresso un particolare ringraziamento a tutte le autorità, la cui armonia è stata apprezzata da tutti. A tutti e singolarmente esprimo profonda gratitudine”.
Nel ricordare quanto Papa Francesco ha detto, domenica scorsa, nella basilica di San Nicola – “È la seconda volta in pochi mesi che si fa un gesto di unità così: quella era la prima volta, dopo il grande scisma, che eravamo tutti insieme; e questa è una prima volta di tutti i vescovi che si affacciano sul Mediterraneo. Credo che potremmo chiamare Bari la capitale dell’unità, dell’unità della Chiesa” – l’arcivescovo evidenzia che “queste parole non solo hanno colmato di gioia il nostro cuore, ma indicano, ancora una volta, la specifica vocazione della nostra Chiesa, della nostra città, della nostra Puglia”.
“Gioia, quindi, ma anche impegno!”, osserva mons. Cacucci, per il quale “questo evento supera i confini ecclesiali e diventa dono per tutta la comunità”. “Insieme alle donne e agli uomini di buona volontà – conclude – auspichiamo che il Mediterraneo diventi sempre più frontiera di pace”.