(Bruxelles) Anche il Parlamento europeo assume le prime iniziative precauzionali rispetto al coronavirus Covid-19. Una circolare diffusa dalla direzione generale del Personale avvisa dapprima i funzionari della diffusione del virus; segnala poi le aree geografiche sotto attenzione: “Cina (Cina continentale, Hong Kong, Macao), Singapore, Corea del Sud e le seguenti regioni del Nord Italia: Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto”. Nel documento interno si legge: “Se hai viaggiato in una di queste aree negli ultimi 14 giorni, dovresti osservare le seguenti misure”: e si procede a secondo dello stato di salute del lavoratore. “Se stai bene e non hai avuto (sospettato) il contatto con una persona infetta dal nuovo virus Corona, Covid-19 devi: 1) rimanere a casa in isolamento e non venire al Parlamento; ti viene chiesto di fare domanda per il telelavoro; se il tuo lavoro non ti consente di fare il telelavoro, ti preghiamo di contattare il capo unità per telefono o e-mail per concordare le possibili attività da svolgere da casa; 2) monitorare la propria salute, misurando la temperatura due volte al giorno per 14 giorni; se sviluppa sintomi, fare riferimento alla sezione B di seguito; 3) se dopo 14 giorni dal tuo ritorno, non hai alcun sintomo, puoi tornare al lavoro dopo aver ricevuto il semaforo verde dal tuo medico di famiglia”.
In caso “di contatti noti o sospetti con una persona infetta dal virus Covid-19, o se si sviluppano sintomi della malattia: si prega di contattare il proprio medico di famiglia per consigli e cure urgenti” (seguono una serie di telefoni d’emergenza); “non venire in ufficio finché non hai ricevuto il via libera dal tuo medico e da un consulente medico dell’Europarlamento”. “Continueremo a monitorare attentamente la situazione e ti terremo aggiornato”. Il documento è firmato da Kristian Knudsen, direttore generale del Personale. Analoghe disposizioni vengono segnalate anche nelle altre istituzioni Ue.