“Diremo ai rappresentanti dell’Organizzazione mondiale della sanità e agli omologhi europei che l’Italia sta rivelando a tutto il mondo” i dati relativi a contagiati da coronavirus Covid-19 e ai relativi decessi. “Ma questo non deve lasciare nessun fraintendimento: il nostro sistema sanitario è eccellente, le nostre misure di cautela sono di massimo rigore. E confidiamo che in virtù del combinato disposto di un sistema sanitario d’eccellenza e di un indirizzo di politica sanitaria di massimo rigore noi produrremo nei prossimi giorni un effetto contenitivo della diffusione del virus”. Così il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, in conferenza stampa dalla sede della Protezione civile dopo la riunione con i presidenti delle Regioni e delle Province Autonome, il rappresentante dell’Associazione nazionale dei Comuni e delle Province.
Rispetto alla presenza di pazienti asintomatici, il premier ha sottolineato che “quanto ragioniamo di contagiati non è il solo dato su cui dobbiamo fermare la nostra attenzione; il dato che deve anche importare è quello delle persone che sono ricoverate, che hanno delle deficienze serie – per esempio respiratorie – e che sono in terapia intensiva”.
Conte si è soffermato anche sulla carenza di dispositivi di protezione: “Stiamo adottando misure straordinarie e urgenti perché la produzione di questi equipaggiamenti vadano a soddisfare quelle che sono le nostre esigenze nazionali”. E sulle misure sanitarie da seguire il premier ha precisato che ci sono “protocolli d’azione ben chiari, collaudati, condivisi da tutto il personale sanitario a livello nazionale”.