Avsi e l’Agenzia italiana per la Cooperazione allo sviluppo (Aics) in campo in Giordania con l’Associazione italiana calciatori (Aic) a sostegno dei rifugiati siriani e delle comunità ospitanti. A lanciare lo Youth-Led Football Program saranno, martedì 25 febbraio, alle 14, presso lo stadio di Aqaba, il campione del mondo Simone Perrotta e l’ex azzurro Damiano Tommasi. Si tratta, affermano da Avsi, di un programma di calcio rivolto ai giovani, sotto il patrocinio del governatorato di Aqaba, che rientra nell’ambito del progetto Safe II che Avsi sta realizzando in Giordania a sostegno di persone particolarmente vulnerabili grazie a fondi della Cooperazione italiana. Alla presentazione saranno presenti Michele Morana, titolare della sede Aics di Amman, Fabio Cassese, ambasciatore italiano in Giordania e Giampaolo Silvestri, segretario generale Avsi. L’obiettivo principale di Youth-Led Football Program è quello di “aumentare la resilienza dei bambini e promuovere una cultura di pace che contribuisca a mantenere sane relazioni, a prevenire disagi psicologici e a migliorare la coesione sociale, aspetto di grande importanza in un paese come la Giordania dove le vite delle persone della comunità locale e dei rifugiati si intrecciano quotidianamente”. Avsi promuove in ogni suo progetto nel mondo “la centralità, la dignità e il valore della persona che non viene mai meno nemmeno in contesti di crisi ed emergenza”. Per Aic, “il bambino è messo al centro del gioco del calcio, che rappresenta non solo un gioco, ma anche un momento di crescita e apprendimento. Queste attività sportive consentiranno ai ragazzi e ragazze coinvolti nel training di acquisire competenze che saranno utili per tutti i momenti della loro vita: lavoro di squadra, cooperazione, comunicazione, leadership, accettazione degli altri e un approccio costruttivo per affrontare sia vittorie che sconfitte”.