L’Enm (Ente nazionale per il microcredito) e le Acli (Associazioni nazionali lavoratori italiani) oggi hanno siglato un memorandum di intesa per rilanciare lo strumento del microcredito e per mettere in piedi una serie di iniziative nel campo dell’educazione finanziaria. Le Acli metteranno a disposizione la loro rete di competenze e i locali di Patronati e Caf per organizzare attività di educazione finanziaria, cultura imprenditoriale ed etica del profitto, così come previsto nello statuto dei due enti. Nello stesso tempo gli operatori di Patronato e Caf saranno messi a disposizione delle imprese e dei soggetti che abbiano bisogno di consulenza per accedere al microcredito.
“Questo accordo è di vitale importanza per sostenere quella rete territoriale di sportelli informativi che diffondono la cultura del microcredito e delle microfinanza, offrendo ai cittadini che non hanno garanzie la possibilità di accedere al credito per sviluppare un’attività di impresa e sostenere il tessuto economico del Paese, ma soprattutto restituire alle persone un progetto di lavoro e dignità”, ha dichiarato il presidente dell’Enm, Mario Baccini.
“L’accordo che abbiamo stipulato con l’Enm è un altro passo avanti che le Acli fanno nei servizi dedicati ai cittadini e anche nella collaborazione con le istituzioni”. Così il presidente nazionale delle Acli, Roberto Rossini, ha commentato la firma dell’accordo. “Il microcredito è fondamentale soprattutto per tutti quei giovani che oggi hanno idee e capacità per fare impresa ma difficoltà di accesso al credito tramite i canali tradizionali. Il prossimo passaggio – ha concluso Rossini – è quello di dedicare una consulenza anche alle famiglie che vorranno accedere a questo importante strumento di economia circolare riconoscendole come soggetti economici indipendenti”.
La sede Acli di Firenze sotto il coordinamento del segretario generale delle Acli, Damiano Bettoni, del segretario generale dell’Enm, Riccardo Graziano, Roberto Marta, responsabile territoriale degli sportelli, e Laura Morini, sarà la prima a dare esecuzione al memorandum d’intesa con l’apertura del primo sportello dell’Ente.