È destinato al Mozambico il progetto di solidarietà per la Quaresima 2020 della diocesi di Novara dal titolo “Per una casa in più”. La proposta a tutte le comunità parrocchiali e a coloro che vorranno donare come singoli è quella di partecipare a una raccolta fondi a favore delle popolazioni colpite nella primavera dello scorso anno dai cicloni che hanno distrutto case e infrastrutture nel Paese africano.
“L’obiettivo è aiutare la ricostruzione delle case nel barrio periferico di Pemba, capoluogo della provincia di Capo Delgado, nel nord del Mozambico. Il costo di ogni casa è di circa 5mila euro (2.975 euro per il materiale e 1.900 euro per la mano d’opera). Nella scelta dei destinatari, verranno privilegiate famiglie con bimbi piccoli, genitori anziani o con familiari ammalati”, spiega una nota che aggiunge: “Un impegno che segue quello messo in campo dalla diocesi immediatamente a seguito della catastrofe, attraverso Caritas Internationalis e che nella Quaresima 2020 risponde a un appello della suora missionaria salesiana originaria del Novarese, suor Giustina Zanato”.
“Il Paese, tra i più poveri del mondo, è stato messo in ginocchio. Suor Giustina ci ha scritto dalla sua missione in Mozambico, per chiederci aiuto. Vorrebbe ricostruire la casa di almeno alcune delle famiglie che l’hanno persa”, spiegano padre Massimo Casaro e don Giorgio Borroni, direttori del Centro missionario diocesano e della Caritas diocesana, che promuovono l’iniziativa.
“Se qualcuno venisse qui oggi, avrebbe l’impressione che il ciclone ci abbia colpiti solo da pochi giorni. C’è ancora molto da fare per ricostruire”, racconta suor Giustina.