A dicembre si stima che l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni aumenti in termini congiunturali dell’1,3%, recuperando solo parzialmente il forte calo registrato il mese precedente. È quanto stima l’Istat che oggi diffonde i dati relativi alla “Produzione nelle costruzioni” per dicembre 2019.
“Anche il 2019 – spiega l’Istat – si chiude, per il terzo anno consecutivo, con un risultato positivo per la produzione nelle costruzioni, esito di un andamento tendenziale particolarmente favorevole nel primo trimestre dell’anno, successivamente caratterizzato da un progressivo rallentamento. Al netto dei fattori stagionali, la dinamica congiunturale è stata tale da determinare una crescita molto sostenuta nel primo trimestre, parzialmente annullata dalla diminuzione registrata nel secondo; dopo una sostanziale stabilità nei mesi estivi, una nuova flessione ha caratterizzato il quarto trimestre, riportando l’indice su livelli di poco inferiori a quello di un anno prima”.
Stando ai dati diffusi, infatti, sulla media del quarto trimestre 2019, che mostra una contrazione congiunturale dell’1,7%, incide negativamente la marcata flessione di novembre.
Su base tendenziale, l’indice corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 20 contro i 19 di dicembre 2018) diminuisce dell’1,3%, mentre l’indice grezzo aumenta del 2,2%.
Nella media complessiva del 2019, l’indice grezzo della produzione nelle costruzioni aumenta del 2,2% rispetto all’anno precedente, mentre l’indice corretto per gli effetti di calendario (nell’anno 2019 i giorni lavorativi sono stati gli stessi del 2018) registra una variazione positiva del 2,0%.