“Gli ampi sciami di locuste del deserto, che da Kenya e Uganda si stanno dirigendo verso il Sud Sudan, mettono a grave rischio le scorte di cibo dei bambini più vulnerabili e delle loro famiglie che vivono nella regione dell’Equatoria orientale, dove già si trova il 15% delle persone in estremo bisogno di assistenza di tutto il Paese”. È l’allarme lanciato oggi da Save the Children, secondo cui “senza adeguate misure per affrontare la piaga delle locuste, nonché senza un aumento dei finanziamenti per garantire i necessari controlli e la mobilitazione delle comunità, i livelli nutrizionali della popolazione potrebbero calare ulteriormente”. In una nota, l’Ong sottolinea che “anche se non ci fosse l’invasione delle locuste, si prevede che nel 2020 più di 1,3 milioni di bambini con meno di 5 anni di età soffriranno di malnutrizione acuta, tra cui circa 292mila minori che saranno colpiti dalle forme più gravi della malnutrizione”.
In un Paese nel quale si stima che più di 6 milioni di sudsudanesi (quasi il 60% della popolazione totale) stanno affrontando una grave insicurezza alimentare e hanno bisogno di assistenza umanitaria, migliaia di famiglie si trovano già a fare i conti con la scarsità di cibo e tutto questo non fa che aumentare il rischio di malnutrizione per i bambini, con conseguenze gravissime che possono portare anche alla morte, in particolare nelle contee di Kapoeta Nord, Budi e Pibor, sulle quali si staglia lo spettro dell’invasione delle locuste del deserto. L’invasione in corso delle locuste dovrebbe continuare sino a giugno, viste le condizioni favorevoli per la loro riproduzione. Più di 10 milioni di persone già affette da grave insicurezza alimentare in Etiopia, Kenya, Somalia e Sudan si trovano in aree attualmente colpite dall’invasione di questi insetti e altri 3,24 milioni di persone in Uganda e in Sud Sudan sono fortemente minacciate dall’espansione degli sciami.
“Il nostro team in Sud Sudan sta assistendo a questa devastante avanzata delle locuste del deserto attraverso il Corno d’Africa. Temiamo che la situazione in Kenya, Somalia ed Etiopia, che è già grave, possa ulteriormente deteriorarsi se le locuste raggiungeranno il Sud Sudan”, ha affermato Rama Hansraj, direttrice di Save the Children in Sud Sudan. “Chiediamo ai donatori di incrementare i finanziamenti per i programmi in grado di rafforzare la resilienza delle comunità locali e aumentare le misure di controllo e sensibilizzazione”, ha aggiunto Hansraj.