Sono finora 1.935 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 227 mentre nel 2018 furono 4.864. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina.
A febbraio, sono stati 723 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane: il picco si è registrato il 2 febbraio (con 394 persone) mentre nella giornata del 13 febbraio sono state 158. Gli sbarchi sono proseguiti negli ultimi giorni con 75 persone il 14 febbraio, 4 sabato 15, 27 domenica 16 e 24 ieri.
Degli oltre 2.000 migranti sbarcati in Italia nel 2020, 343 sono di nazionalità bengalese (16%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Algeria (288, 14%), Sudan (245, 12%), Costa d’Avorio (242, 12%), Guinea (117, 6%), Tunisia (94, 4%), Somalia (86, 4%), Marocco (80, 4%), Mali (78, 4%), Iraq (62, 3%) a cui si aggiungono 430 persone (21%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Fino ad oggi sono stati 382 i minori stranieri non accompagnati ad aver raggiunto il nostro Paese via mare. Il dato, aggiornato a ieri, 17 febbraio, mostra un calo rispetto ai minori stranieri non accompagnati sbarcati sulle coste italiane lungo tutto il 2017 (15.779), il 2018 (3.536) e il 2019 (1.680).