“I popoli e i responsabili della politica mondiale possono trovare nei valori e nel programma di vita di San Benedetto un vigoroso impulso alla edificazione di un ordine morale internazionale basato sulla giustizia e sulla pace”: è la convinzione espressa dalle città benedettine di Norcia, Subiaco e Cassino, e riportata nel Messaggio di pace 2020 diffuso oggi a Roma in occasione della presentazione del programma delle celebrazioni benedettine 2020. Il testo sarà letto ufficialmente il 29 febbraio prossimo quando la Fiaccola “Pro Pace et Europa Una” di San Benedetto sarà nella storica Abbazia benedettina ungherese di Pannonhalma per accendere a sua volta i ceri dei monasteri benedettini ungheresi. Un gesto che vuole “promuovere l’accoglienza, abbattere le distanze, rafforzare i legami di fratellanza e costruire la pace”. Il messaggio rimarca l’importanza della cultura e della formazione delle giovani generazioni. “I giovani – si legge nel Messaggio – sono la speranza e il futuro. Sono loro che ci aiutano a costruirlo”.