“Nel corso di tutto il suo episcopato e dando vita alla Casa della carità, il card. Carlo Maria Martini ci ha insegnato che fragilità e debolezza non sono problemi da nascondere, ma sono invece occasioni per tessere legami e relazioni, per sprigionare energie e creatività che diventano una risorsa per tutti. Per questo, in occasione del 40° anniversario del suo ingresso nella diocesi di Milano (10 febbraio 1980), abbiamo scelto di dare spazio al suo pensiero sui temi della fragilità, della cura e della comunità con il convegno ‘Fragilità e cura nel segno del card. Martini’, organizzato dall’Associazione Son– Speranza Oltre Noi”. Lo sottolinea don Virginio Colmegna, presidente della Casa della carità e tra i soci fondatori di Son, ricordando l’appuntamento di venerdì 14 febbraio alle 14 nell’auditorium della Casa della carità.
“Con Son stiamo realizzando un percorso che parte dai bisogni delle persone disabili e delle loro famiglie, che non ha nulla a che fare con l’assistenzialismo o il pietismo. I più deboli sono portatori della domanda sul valore del limite, della fragilità e possono essere protagonisti di una nuova rilettura del Vangelo e anche questo ce lo ha detto il card. Martini, nel suo primo discorso alla città di Milano, il 6 dicembre 1980, in cui si è soffermato a lungo sul rapporto tra comunità cristiana e persone con disabilità, ricordando come esse non siano semplicemente oggetto di leggi, programmi, interventi, ma soggetti, interlocutori responsabili, protagonisti del proprio inserimento sociale”, evidenzia il presidente della Casa della carità.
“È un percorso – conclude don Colmegna – in cui stiamo coinvolgendo tutta la comunità locale del Quartiere Adriano, perché vogliamo creare uno spazio dove non solo abiteranno persone con disabilità e le loro famiglie, ma – sempre nello spirito del card. Martini – un luogo di vita e di promozione culturale per tutti quelli che vivono il territorio”.
Il convegno “Fragilità e cura nel segno del cardinal Martini” sarà aperto dai saluti di Maris Martini e Giovanni Facchini (sorella e nipote del cardinale), cui seguirà l’introduzione di don Colmegna. Interverranno poi don Damiano Modena, Massimo Toschi e Alberto Fontana. Le conclusioni sono affidate a mons. Luca Bressan, vicario episcopale per la cultura, la carità, la missione e l’azione sociale della diocesi di Milano. Modera l’incontro Maria Grazia Guida, presidente dell’Associazione Amici Casa della carità.
Son è un’associazione di famiglie impegnate a realizzare nel Quartiere Adriano un progetto di abitare solidale, ispirato al “Dopo di noi”.