“Il Mediterraneo è un paradosso geopolitico, una regione molto frammentata e interconnessa”. Lo ha detto padre Antonio Spadaro, direttore de “La Civiltà Cattolica”, aprendo presso la sede della rivista la presentazione dei volumi “Essere Mediterranei” e “Fratellanza”. “Migrazioni, terrorismo, diseguaglianze economiche e climatiche, conflitti armati”: sono alcune sfide che il Mediterraneo deve affrontare, e di cui si parla nel primo dei due volumi, preparato come contributo all’incontro organizzato dalla Cei a Bari, dal 19 al 23 febbraio. “La stabilità del Mediterraneo ha un impatto diretto sulla società italiana ed europea – ha fatto notare Spadaro – ma assume anche una centralità globale. Basti pensare, ad esempio, alla Via della Seta”.