“L’arcivescovo di Cosenza-Bisignano, mons. Francesco Nolè, recependo le indicazioni dei vescovi calabresi, attraverso l’Ufficio liturgico ha predisposto le indicazioni per la celebrazione del Santo Natale”. Lo afferma una nota dell’arcidiocesi. La santa messa potrà essere celebrata nella chiesa più grande e secondo le attuali modalità individuate dai parroci e sempre d’intesa con le autorità locali dalle 17 alle 20 del 24 dicembre, rispettando tutte le indicazioni per la prevenzione e il contrasto del Covid-19 (distanziamento, igienizzazione delle mani, uso continuo della mascherina). Il presule bruzio ha disposto che “è proibito il bacio del Bambinello alla fine della messa, si raccomandi di evitare lo scambio di auguri così come possibili assembramenti sul sagrato e all’interno delle stesse chiese soprattutto prima e dopo le sante messe dei giorni festivi”. Si raccomanda anche per i giorni successivi al Natale “la massima prudenza e l’offerta di celebrazioni ulteriori per evitare assembramenti, mantenendo il numero dei fedeli indicato alle porte delle chiese”. La diocesi ha evidenziato che “naturalmente restano in vigore le indicazioni di sospensioni di attività extra-liturgiche secondo il Dpcm e riguardanti altre forme di convocazioni (riunioni, catechismo, concerti, tombolate di beneficenza…), come recepito dalla Cei e da ciascuna diocesi”.