“La nostra protezione più forte contro la minaccia terroristica risiede nelle fondamenta della nostra Unione, inclusive e basate sui diritti. Costruendo società inclusive in cui ciascuno possa trovare il suo posto, riduciamo l’attrattiva delle argomentazioni estremiste. Con il programma di lotta al terrorismo presentato oggi, investiamo nella resilienza delle nostre società combattendo più efficacemente la radicalizzazione e proteggendo gli spazi pubblici dagli attentati tramite misure mirate”. Margaritis Schinas, vicepresidente della Commissione Ue, presenta un nuovo programma affinché l’Ue “intensifichi la lotta contro il terrorismo e l’estremismo violento”. Il programma intende aiutare gli Stati membri a “prevedere e prevenire meglio la minaccia terroristica e a proteggersi e reagire più efficacemente”. Il programma vede la luce a due anni (11 dicembre 2018) dall’attentato a Strasburgo. “La recente ondata di attentati perpetrati sul suolo europeo ci ha bruscamente ricordato che il terrorismo rimane un pericolo reale ed attuale. Con l’evolvere di questa minaccia – sostiene la Commissione – deve evolvere anche la nostra cooperazione diretta a contrastarla”. Il programma di lotta al terrorismo si prefigge diversi seguenti obiettivi: individuare le vulnerabilità e sviluppare la capacità di prevedere le minacce; prevenire gli attentati combattendo la radicalizzazione; ridurre le vulnerabilità per proteggere le città e la popolazione (infrastrutture critiche, resilienze urbane…); proteggere le vittime.