“Sono molto felice di festeggiare con voi – anche se a distanza – il passaggio di testimone di Capitale europea del volontariato, da Padova a Berlino, due città europee unite nel segno della fratellanza e della solidarietà”. Lo afferma David Sassoli, presidente del Parlamento europeo, in apertura dell’evento “Insieme si può”, organizzato da “Padova Capitale europea del volontariato 2020”. “In questo momento così difficile è necessario il contributo di tutti, dalle istituzioni, alle città, ai corpi intermedi, alle nostre opinioni pubbliche per superare una stagione difficile e proiettarci verso un futuro migliore. Durante questa pandemia, le azioni di volontariato e di solidarietà hanno svolto un ruolo determinante: cosa saremmo stati senza i volontari, i giovani – in particolare –, ma tutti coloro che si sono rimboccati le maniche e che hanno aiutato i nostri cittadini a resistere a questa drammatica stagione? In questo senso, la città di Padova ha rappresentato un modello virtuoso nel campo del volontariato, basti pensare ai numerosi progetti di assistenza, di accoglienza e d’integrazione che sono stati portati avanti in questi anni e che hanno dato vita a percorsi di collaborazione anche con altre realtà italiane ma, non solo, anche europee”. Per questa ragione, sottolinea Sassoli, “credo che sia molto importante non solo condividere le esperienze, elaborare progetti e trovare strategie comuni ma anche rafforzare le reti europea della solidarietà. Questa crisi ci sta insegnando che solo insieme possiamo ripartire, che solo insieme possiamo farcela”.