A cominciare dal Pontificale in occasione dell’Immacolata, martedì 8 dicembre, le celebrazioni più importanti dell’anno liturgico, presiedute nel duomo di Milano dall’arcivescovo mons. Mario Delpini, saranno tradotte nel linguaggio dei segni e sottotitolate. È questo l’esito di un accordo tra l’arcidiocesi e la Fabbrica del Duomo, voluto dallo stesso arcivescovo che, già nella lettera pastorale dello scorso anno “La situazione è occasione” e in diversi altri incontri, aveva sollecitato una “particolare attenzione affinché fosse favorita la partecipazione alla liturgia delle persone ipoudenti”. Grazie all’accordo, nelle messe supportate da questo servizio, nei quattro maxischermi posti nelle navate centrali e negli altri 10 monitor che compongono il circuito di trasmissione interno della cattedrale, i non udenti potranno vedere insieme alle immagini l’interprete che tradurrà tutte le parti della celebrazione: il rito, l’omelia e i canti. A beneficio di coloro che non conoscono il Lis (Linguaggio dei segni), a fondo schermo scorreranno anche i sottotitoli. Le messe nel linguaggio dei segni e sottotitolate saranno inoltre trasmesse in diretta da Chiesa Tv (canale 195 del digitale terrestre) e in streaming dal portale della diocesi www.chiesadimilano.it.