Natale 2020: Prato, un panettone “stellato” per il restauro del duomo

Un panettone “stellato” da mettere sotto l’albero. La campagna “Cose belle per il bene della città” che offre la possibilità di regalare un pizzico di Prato e, allo stesso tempo, contribuire a restaurare uno dei suoi simboli, la cattedrale, si arricchisce, infatti, di un nuovo e prelibato dono da regalare per questo particolare Natale: il panettone artigianale preparato dallo chef stellato Alberto Sparacino. La campagna è stata lanciata dalla Cooperativa Prato cultura e dall’associazione ArteMìa con l’obiettivo di contribuire, attraverso appunto l’acquisto di originali strenne natalizie, agli interventi di revisione e messa in sicurezza del duomo. Ecco che, oltre al plaid di lana rigenerata, i Bruttiboni, le mascherine, le guide tascabili del duomo e la tessera socio ArteMìa con visite guidate alla scoperta della città, tra i prodotti che possono essere regalati anche il panettone tradizionale realizzato dallo chef stellato Sparacino (costo 30 euro).
“Per questo panettone – spiega lo stesso Sparacino – ho scelto la ricetta classica, così da tornare alla purezza assoluta del prodotto. Prato è diventata la mia seconda casa. Ho aderito all’iniziativa perché volevo dare il mio contributo a questa città che mi ha accolto e dato tanto. Riuscire a interagire con opere di questo genere è un altro modo per sentirsi parte integrante di questa comunità”.
I regali devono essere prenotati contattando ArteMìa (info@artemiaprato.it).

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