Verrà festeggiato domani, a Parma, san Bernardo degli Uberti, vescovo e patrono della diocesi. Alle 18.30, il vescovo Enrico Solmi presiederà in cattedrale la celebrazione eucaristica “in presenza” nel pieno rispetto delle normative anti-Covid. “Vogliamo vivere e testimoniare, anche e soprattutto in questo tempo di pandemia, la ‘gioia dell’unità’! Per facilitare il convergere di tutti sono sospese le celebrazioni delle messe vespertine”, ha scritto nella lettera d’invito il vicario per la pastorale, don Stefano M. Rosati.
“I nostri non sono tempi meno difficili di quelli del nostro patrono”, osserva il sacerdote: “Difficili per la Chiesa, anche la nostra, che, avviato con coraggio uno speciale Anno sinodale, a causa del ritorno della pandemia, sotto il profilo pastorale si trova a dover fare i conti con annullamenti e rinvii della programmazione ed appuntamenti faticosamente mantenuti, ma i cui esiti non sono mai garantiti. Difficili per la nostra gente, che sperimenta sempre più pesante, insieme a quella sanitaria, l’emergenza economica, senza dimenticare il contraccolpo psicologico della pandemia, che porta paura, incertezza e cambio dei comportamenti”. “Pertanto – prosegue don Rosati –, nella ricorrenza di San Bernardo 2020, abbiamo più che mai bisogno che la nostra Chiesa e la nostra gente imparino, come ha fatto lui, a ‘riconoscere negli eventi la presenza dello Spirito, che guida nel tempo la sua Chiesa’ e conduce l’umanità nei sentieri della storia, anche quelli più tortuosi e difficili. Abbiamo bisogno di uno, dieci, mille… Bernardo, perché il nostro tempo, come il suo, non sia solo ‘cattivo’”.