Riaperto oggi il cantiere per la ricostruzione dell’“Itts E. Divini” di San Severino Marche, in provincia di Macerata, interrotto da oltre un anno per un’intricatissima vicenda societaria che ha coinvolto le imprese che si erano aggiudicate i lavori. Una vicenda emblematica – si legge in una nota dell’ufficio stampa del commissario ricostruzione Sisma 2016 – delle difficoltà croniche di realizzazione delle opere pubbliche, che si è conclusa oggi con la consegna del cantiere da parte del commissario straordinario alla Ricostruzione Giovanni Legnini al raggruppamento classificato secondo nella graduatoria dell’appalto, composto dalla Cari di Roma e dalla cooperativa Integra di Bologna, che ultimerà i lavori in 150 giorni”. “Le nuove scuole, importanti per San Severino, così duramente colpito dal sisma, ma che sta sperimentando una ricostruzione molto veloce, sia delle abitazioni che delle opere pubbliche, saranno pronte per l’avvio del nuovo anno scolastico consentendo il rientro nell’istituto di 750 studenti e oltre 100 insegnanti” ha detto il commissario Legnini oggi nel corso di un incontro con il Sindaco Rosa Piermattei, i dirigenti scolastici e i rappresentanti delle imprese. La ripartenza del cantiere, bloccato prima dal rinvenimento di alcuni reperti antichi, poi da un contenzioso tra le due imprese vincitrici, ha richiesto un anno di lavoro, consultazioni, incontri, con il continuo coinvolgimento dell’Anac e di tutte le autorità preposte ai controlli, per giungere alla revoca dell’appalto originario e alla sua assegnazione al nuovo consorzio di imprese.