È morto ieri all’ospedale di Carpi, dove era stato ricoverato nei giorni scorsi per alcune complicanze, don Gian Pio Caleffi. Lo annuncia la diocesi di Carpi che “nella speranza della risurrezione lo affida alla preghiera di quanti lo hanno incontrato nelle diverse tappe del suo lungo ministero”.
Nato a San Giacomo Roncole il 30 marzo 1934, don Caleffi è stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1957 da mons. Artemio Prati. Diversi gli incarichi ricoperti prima come cappellano e poi come parroco negli ultimi decenni a San Marino, a Rovereto e a Fossoli. Negli anni ’70 è stato responsabile della Caritas, nell’ultimo periodo, dopo aver lasciato la parrocchia di Fossoli, e fino a che le condizioni di salute lo hanno permesso, è stato rettore della chiesa del Crocifisso (detta anche dell’Adorazione) a Carpi e assistente spirituale delle case protette “Il Carpine” e “Il Quadrifoglio”. Ha ricoperto, inoltre, l’incarico di postulatore della Causa di beatificazione della venerabile Mamma Nina Saltini. Ultimamente è stato ospite presso la Casa del clero in seminario.
Dalle 8.30 di domani, martedì 29 dicembre, la salma di don Caleffi sarà nella chiesa del Crocifisso in via San Bernardino da Siena a Carpi. Alle 9.30 sarà celebrata la messa e alle 10 verrà recitato il Rosario. L’eucaristia esequiale, presieduta dal vescovo Erio Castellucci, sarà celebrata in cattedrale mercoledì 30 dicembre alle 9.30; al termine la salma di don Caleffi sarà tumulata nel cimitero di San Giacomo Roncole.