L’imam di Cassino Aciscia e il vescovo di Sora, mons. Gerardo Antonazzo, con i poveri nella parrocchia di Sant’Antonio di Padova, a Cassino, ieri, per la distribuzione di pacchi dono. Da una parte, generi alimentari e prodotti per l’igiene della persona e della casa; dall’altra, giochi e doni per bambini, acquistati grazie alla generosità di fedeli e commercianti, che hanno risposto alle raccolte proposte dalla parrocchia con l’aiuto dell’associazione “Pax et Providentia Cassino”.
Prima della distribuzione dei doni, un momento di preghiera e di condivisione in chiesa. Quindi, la parola ai due capi religiosi. L’imam, in piedi, ha recitato cantando in arabo alcuni versetti del Corano, in cui, come ha spiegato il laico che l’accompagnava, si parlava della fraternità. Il vescovo ha osservato come l’incontro sia stato all’insegna dell’amicizia sociale, della fratellanza, ma anche dell’amicizia religiosa. Infatti, in questo incontro interreligioso si è pregato come musulmani e come cattolici, che “non possono essere divisi sui poveri”. Toccanti e ascoltate con attenzione le due testimonianze, quella di una signora marocchina e di un ragazzo italiano, che hanno dichiarato, raccontando la loro storia, l’accoglienza e l’aiuto ricevuto dalla Caritas parrocchiale. In chiusura, la benedizione, prima dell’imam col suo canto, poi la preghiera della fratellanza, il Padre Nostro, e la benedizione del vescovo. Al termine, la distribuzione dei doni. L’imam ha consegnato il primo pacco natalizio ad una famiglia italiana e mons. Antonazzo a una famiglia musulmana. Gli altri sono stati distribuiti dagli scout e dai volontari Caritas.