A Torino, in dieci giorni, oltre 9mila famiglie sono state aiutate con sostegni alimentari. È l’indicatore del disagio economico presente nel capoluogo piemontese oltre che il risultato della seconda misura urgente di solidarietà alimentare voluta dal Governo. Le famiglie già coinvolte hanno acquisito il diritto a ricevere buoni spesa e panieri alimentari per almeno i prossimi tre mesi, per un totale impegnato, si legge in una nota dell’amministrazione comunale, “di quasi un milione e mezzo di buoni da spendere in derrate alimentari nei negozi della città”. L’iniziativa si colloca nell’ambito del più vasto progetto “Torino solidale” che sta già sostenendo circa 17mila nuclei familiari “grazie a una rete capillare e di prossimità che si è tradotta in 12 snodi che – viene sempre spiegato dal Comune -, hanno assicurato e garantiscono tuttora il rifornimento, lo stoccaggio di beni alimentari e di prima necessità e la distribuzione di pacchi alimentari”. Nelle prossime settimane altre 8mila famiglie circa saranno aggiunte al programma. Intanto, continua anche la campagna di comunicazione “Torino Natale solidale” che ha l’obiettivo di “raccogliere fondi e restituire ai cittadini l’atmosfera natalizia attraverso azioni concrete in aiuto di chi ha problemi economico sociali”. E questa sera il logo della campagna sarà proiettato sulla facciata della cupola della Mole Antonelliana che fino al 26 dicembre sarà illuminata di colore rosso e glitterata. La scritta invita chi può farlo a donare.