“Non sappiamo quanto dureranno questi difficili giorni di pandemia. Con la grazia di Dio, navigheremo ancora attraverso acque agitate. Restiamo però gli uni accanto agli altri”. Questo l’augurio che il card. John Tong, amministratore apostolico della diocesi di Hong Kong, rivolge quest’anno agli abitanti e ai fedeli della ex colonia britannica nel messaggio di Natale. “Il 2020 – scrive il cardinale – è stato un anno difficile. Le regole di allontanamento sociale dovute alla pandemia hanno cambiato il modo in cui interagiamo e ci relazioniamo l’un l’altro. Tutto ciò ha influito sulla nostra vita quotidiana. Aspettare però che la pandemia finisca è un atteggiamento troppo passivo. Dobbiamo adottare un nuovo modo di pensare e di agire nel contesto della cultura digitale. I concetti di spazio, linguaggio e comportamento ci stanno trasformando, in particolare le giovani generazioni. Dobbiamo affrontare queste sfide, fare buon uso delle tecnologie informatiche e continuare ad avere contatti con le altre persone”. “Indossare una mascherina per cautela – osserva ancora il cardinale – fa ormai parte della nostra vita quotidiana. Ma dietro la mascherina, c’è il viso di un fratello o una sorella. E se i sorrisi possono essere bloccati dalla mascherina, avere cura del cuore non può mai essere fermato. Pertanto, questo Natale, non dimentichiamo di raggiungere gli amici e la famiglia e augurare loro pace e gioia dal nostro cuore”.