È morto nella giornata di ieri don Matthew Mpampanye, della comunità religiosa dei Padri vocazionisti di Perdifumo, nella diocesi di Vallo della Lucania. Il sacerdote, originario della Repubblica democratica del Congo, era ricoverato da alcuni giorni nel reparto Covid dell’ospedale di Agropoli. Nella mattina di oggi – spiega una nota della diocesi – la salma è stata trasferita dall’ospedale alla cappella dei Padri vocazionisti nel cimitero di Pianura (Na). Il vescovo di Vallo della Lucania, mons. Ciro Miniero, alle 8, nella cappella del Seminario, ha celebrato la messa in suffragio e ha invitato tutti i sacerdoti della diocesi a ricordare don Matthew nella celebrazione eucaristica quotidiana. “Tutta la diocesi – prosegue la nota –, unita nella preghiera, esprime sentito cordoglio alla famiglia religiosa della Società delle Divine Vocazioni, affidando al Signore l’anima del caro sacerdote Matthew, il quale sull’esempio del Cristo ha consacrato la vita al servizio della Chiesa e ha lavorato operosamente nella comunità diocesana”.
Nato il 13 ottobre 1969 a Lokolama, don Mpampanye aveva emesso la professione perpetua il 2 agosto 2009 ed era stato ordinato presbitero il 24 aprile 2010 da mons. Carlo Liberati, arcivescovo Prelato di Pompei nell’omonimo santuario. Nel suo ministero ha operato nelle diocesi di Arezzo, Agrigento, Pozzuoli, Bari, prima di assumere la responsabilità pastorale delle parrocchie di Perdifumo, Camella e Casigliano nella diocesi di Vallo della Lucania.