La storia del presepe inizia con un presepe vivente: quello di San Francesco a Greccio. Correva l’anno 1223. La prossima puntata di Sulla Via di Damasco, in onda domenica 20 dicembre, su Rai Due, ore 8.30, è un viaggio nella tradizione del presepe, per lasciarsi meravigliare dalla rappresentazione simbolica “dell’umiltà dell’Incarnazione”, come la definiva San Francesco, “tenerezza che salva”, per papa Francesco. In compagnia di mons. Domenico Pompili e padre Stefano Sarro, Eva Crosetta attraverserà i santuari della Valle Santa reatina, visitando i luoghi dove San Francesco visse ed ebbe l’intuizione di celebrare la povertà di Dio: dal santuario di Fonte Colombo, proseguendo per quello di Poggio Bustone, fino alla roccia di Greccio. Un itinerario avvolto da una mistica semplicità, immerso nella natura e dove si respira l’atmosfera senza tempo, tipicamente francescana. “Recuperare il rapporto con la natura” – l’auspicio di mons. Pompili – per riscoprirla come creatura e non come cosa”. All’interno del programma di Vito Sidoti, anche il commento della storica medievalista Chiara Frugoni su come nacque in san Francesco l’idea del presepe. Regia di Claudia Seghetti.