“La diffusione e la distribuzione del vaccino – e delle migliori cure che la scienza va elaborando – richiedono alleanze globali, non egoismi, esigono politiche che realizzino l’accesso equo e tempestivo ai farmaci, basato sulla condivisione e non guidato da logiche di profitto”. Lo ha ribadito questa mattina il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel discorso pronunciato in occasione della cerimonia di presentazione degli auguri da parte del Corpo diplomatico.
“Coerentemente con questa visione – ha osservato il Capo dello Stato –, l’Italia è stata fra i principali promotori della risposta multilaterale alla pandemia, contribuendo anche finanziariamente alla Covax Facility, che garantirà una vaccinazione di massa, inclusi i cittadini dei Paesi a reddito medio e basso”.
Mattarella ha poi proseguito notando che “la ricerca scientifica, gli straordinari progressi della tecnica permettono di continuare a guardare con ottimismo a un futuro ricco di opportunità a beneficio di tutti, purché si coltivi comune senso di responsabilità”.
Per il 2021, secondo il presidente, l’auspicio è “che il mondo, finalmente libero dalla pandemia, sappia apprezzare sempre di più i benefici della pace, della cooperazione e del rispetto reciproco fra tutte le nazioni”.