“Il Natale che nessuno si aspettava di vivere in questa modalità è ormai prossimo. Tutti i nostri progetti, i programmi e i festeggiamenti che ogni anno mettiamo in atto, seguendo tradizioni familiari, sono in parte saltati. Mai come in queste settimane ho sentito forte, da parte della gente, l’invocazione e la richiesta che non ci venga mai meno la speranza nella nostra vita, nelle nostre comunità”. Si apre con queste parole il messaggio di Natale del vescovo di Casale Monferrato, mons. Gianni Sacchi, pubblicato sul numero del settimanale diocesano “La Vita casalese” in edicola da oggi.
“Mai come in questo periodo abbiamo bisogno di speranza”, osserva il vescovo, sottolineando che “viviamo ore amare e difficili per tanti motivi, ma il Natale di Gesù viene ancora una volta per consegnarci una speranza più forte del male e della morte”. Per questo, “sulla strada che porta da Betlemme alla nostra quotidianità, è dalla speranza che occorre farsi trascinare”. “Anche in questo difficile Natale 2020 siamo chiamati, ancora una volta, a far risuonare e scrivere nel cuore il dono straordinario di Dio: suo figlio Gesù”, evidenzia mons. Sacchi, aggiungendo che “il Natale, quando è accolto nella fede, ci dona la capacità di rinascere con Cristo”.
“Nell’Eucaristia che celebrerò nella chiesa cattedrale, porterò all’altare del Signore tutti voi, gli ammalati, coloro che vivono nella sofferenza, le famiglie che sono in lutto della morte dei loro cari, gli anziani che in questi mesi sono i più fragili e vulnerabili, i giovani e i bambini con i loro genitori”, assicura il vescovo, augurando che “il Natale di Gesù porti pace nel cuore, luce e un po’ più di serenità che ci viene dalla certezza che non siamo soli: Lui è sempre con noi, soprattutto nell’ora della prova, della tristezza e del dolore”.