Il card. Crescenzio Sepe, amministratore apostolico di Napoli, alle ore 10.30 di oggi, nel salone di rappresentanza del palazzo arcivescovile in Largo Donnaregina, alla presenza dei vescovi ausiliari mons. Lucio Lemmo e mons. Gennaro Acampa, terrà una conferenza stampa per illustrare le ragioni della tradizionale asta di beneficenza 2020 e presentare i tanti doni (del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, di Papa Francesco, del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, del prefetto di Napoli, Marco Valentini, del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, e suoi personali) che verranno battuti.
“Ho riflettuto molto sulla opportunità di tenerla anche quest’anno, attesa la gravissima crisi sanitaria ed economica provocata dal Covid-19, con le conseguenti misure restrittive – spiega il porporato -. Ma moltissimi bambini soffrono, si trovano ricoverati negli ospedali e vivono in situazioni di grave indigenza familiare, perché il virus, che ancora si va diffondendo paurosamente, ha determinato nuove povertà”. Per questo, conclude, “non possiamo e non dobbiamo fermarci e arrenderci. La nostra formazione cristiana ci obbliga ad andare oltre, a guardare lontano, ad aprire il cuore alla speranza del nuovo giorno, facendo prevalere la responsabilità di agire e reagire, guardando ai nostri fratelli che soffrono”.