In una nota, diffusa poco fa dal Patriarcato caldeo di Baghdad, il patriarca, card. Louis Raphael Sako, invita i sacerdoti, in occasione delle celebrazioni natalizie, alla scrupolosa osservanza delle misure sanitarie previste per garantire la sicurezza dei fedeli in questa fase critica dell’epidemia di Coronavirus. Nella nota viene ribadita la necessità di rispettare “le norme di distanziamento sociale, l’uso della mascherina, la sterilizzazione delle mani al momento di fare l’ingresso in chiesa, prendere la Comunione in mano e non dare il segno di pace stringendo la mano”. Dal patriarca anche l’esortazione a “evitare riunioni di famiglia e visite per impedire il diffondersi dell’epidemia”. La messa di mezzanotte nella cattedrale di san Giuseppe sarà celebrata dal patriarca alle ore 20.30. Ai sacerdoti viene data facoltà di decidere l’orario in base alle circostanze del momento. Il giorno di Natale, 25 dicembre, le messe saranno celebrate alle 9, alle 11 e alle 12, in modo da lasciare ai fedeli una maggiore scelta, soprattutto nelle grandi parrocchie. Si tratta di proposte, anche in questo caso è lasciata la facoltà di decisione al parroco e al vescovo locale.