È Carmela Pace la nuova presidente nazionale di Unicef Italia. Ad annunciarlo è una nota dell’organizzazione a seguito della elezione avvenuta oggi da parte del consiglio direttivo. È la prima donna a ricoprire questa importante carica nella storia dell’Unicef italiano. “Oggi – dichiara in una nota la neo presidente – ci troviamo ad affrontare una sfida enorme: la pandemia da Covid-19 che sta causando gravi conseguenze per tutti, in particolare per i bambini. Insieme supereremo anche questo momento di difficoltà e l’Unicef sarà in prima linea in questa difficile battaglia”. Proprio nella giornata di oggi il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia ricorda il 74° anniversario della nascita. “In questi decenni – continua Pace –, grazie al lavoro della nostra organizzazione su vasta scala, abbiamo ottenuto tanti progressi per i bambini, primo fra tutti, il calo della mortalità infantile sotto i 5 anni a livello globale, scesa da 12,5 milioni del 1990 a 5,2 milioni (del 2019), un numero ancora inaccettabile. Dunque il nostro lavoro non può fermarsi perché tanto resta ancora da fare, anche nel nostro Paese, dove 1 milione e 100mila bambini vivono in povertà assoluta”. “Dedico questo mio mandato – conclude – alla realizzazione di un mondo post-Covid-19 a misura di tutti i bambini e le bambine, in ricordo del nostro compianto e amato presidente Francesco Samengo, scomparso lo scorso mese proprio a causa di questa subdola malattia”.
Pace è stata dirigente scolastico, membro del consiglio nazionale della Pubblica Istruzione, referente nazionale della Commissione arte e cultura Fidapa (Fondazione italiana donne arti professioni e affari). Ha una lunga esperienza come volontaria e dal 2018 è vicepresidente di Unicef Italia.