“Assicurare ai bambini, internet, pc, tablet e formazione”. È l’obiettivo della campagna promossa dalla Cooperativa sociale Il Melograno e dalla Fondazione Auxilium di Genova “per contrastare l’isolamento sociale, educativo e digitale di famiglie nel disagio nel centro storico di Genova”. L’obiettivo, spiegano i responsabili, è “raccogliere fondi per permettere a bambini e ragazzi di studiare anche con la didattica a distanza, fare i compiti insieme a noi, sviluppare conoscenze nuove attraverso piattaforme educative studiate appositamente per il web”. “L’iniziativa rientra all’interno dell’Hub di quartiere ‘Liberi tutti insieme'”, ha aggiunto Claudio Pesci, pedagogista e responsabile dell’Area minori e famiglie della Fondazione Auxilium. “Durante la prima ondata della pandemia – ha spiegato – abbiamo toccato con mano che l’emergenza non è stata uguale per tutti e che, accanto a povertà ‘tradizionali’, connesse alla perdita del lavoro, all’assenza dei beni di prima necessità, alla mancanza di materiale scolastico per i più piccoli, si è aggiunto il disagio di tante famiglie che a casa non hanno computer, tablet o connessioni digitali. Magari hanno uno o due cellulari e basta. I dati dei telefoni devono servire per tutti”. Quello che in maniera ufficiale si chiama “digital divide”, per molte famiglie si traduce in concreto in un “disagio sociale“. Facile immaginare cosa abbia comportato la chiusura delle scuole per numerosi bambini. Nonostante l’impegno di tanti docenti, molti giovani sono stati di fatto esclusi dalla possibilità di socializzare attraverso gli strumenti informatici. Attualmente sono una 40ina i bambini seguiti dagli operatori della cooperativa sociale ma, se i fondi richiesti arriveranno, altri piccoli potranno essere aiutati in futuro. Info: https://dona.perildono.it/connettimi/