Persone con disabilità: Cei, il 3 dicembre preghiera, riflessioni e testimonianze online su “La profezia della fraternità”

“La profezia della fraternità” sarà il tema che ispirerà le iniziative online organizzate dal Servizio nazionale per la Pastorale delle persone con disabilità della Cei, il 3 dicembre, nella Giornata mondiale loro dedicata. Si alterneranno momenti di preghiera, di riflessione e testimonianze sul web, durante un evento rivolto alle persone con disabilità e a familiari, religiosi, diocesi, realtà associative, congregazioni, strutture e a chi ne fosse interessato.
Durante la giornata Tv2000 trasmetterà, alle 8.30, la Messa dalla diocesi di Città di Castello, accessibile in lingua italiana dei segni per le disabilità comunicative. L’evento online comincerà dalle 18 e si articolerà in due momenti: il primo a livello nazionale, con sottotitolazione in lingua dei segni italiana, e il secondo dalle 19 a livello internazionale, in lingua dei segni internazionale e in varie lingue. Ad aprire la prima iniziativa sarà con il suo saluto mons. Stefano Russo, segretario generale della Cei, cui seguirà l’introduzione di suor Veronica Donatello, responsabile del Servizio nazionale per la pastorale delle persone con disabilità della Cei. Su “profezia e fragilità” rifletterà il card. José Tolentino Calaça de Mendonça, archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa. Quindi, la narrazione di questo “tempo di profezia” con videotestimonianze di persone con disabilità: dal lavarsi le mani al prendersi cura, dal distanziamento sociale alla prossimità, dalla mascherina ai volti.
Il secondo momento sarà introdotto da suor Donatello. In programma anche la lettura di un messaggio di Papa Francesco e videotestimonianze dai cinque continenti sul tema “Siamo sulla stessa barca”. Infine, il momento di preghiera internazionale “Perché Tu hai cura di noi” (1Pt 5,7) e la riflessione biblica di Rosanna Virgili, scrittrice e biblista. L’icona sceltà è quella del buon samaritano dal Codex di Rossano. “Le inziative nascono dall’ascolto delle diocesi, delle associazioni, delle congregazioni e delle strutture, che hanno portato avanti in questo tempo una prossimità – spiega suor Donatello -. Ci si è resi conto che c’è tanto di bello che a volte neanche emerge. Spesso una persona con disabilità in questo tempo è vista solo come oggetto di cura e attenzione: è giusto, ma non è solo così. Può essere anche soggetto. Dai video che proporremo emergerà proprio questo. L’idea è dare loro il microfono perché possano raccontare come sono stati segno di speranza in questo tempo”. L’evento si svolgerà online tramite la piattaforma “Cisco Webex Events” e sarà trasmesso attraverso i canali YouTube e Facebook della Conferenza episcopale italiana.

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