La Fondazione antiusura Santa Maria del Soccorso di Genova, “nell’ultimo biennio, è quella che è intervenuta nel maggior numero di casi fra le 32 Fondazioni antiusura italiane” e “l’ammontare complessivo delle erogazioni nel 2019 è stato di 1.135.000 euro”. Ad affermarlo il presidente Alberto Montani dalle colonne del settimanale cattolico della diocesi di Genova, “Il Cittadino”.
“Durante il 2019 – ha proseguito Montani – si è registrato un significativo incremento sia nelle richieste di aiuto, sia nel numero degli interventi economici effettuati, sia nel loro ammontare, con un incremento del 33%”. Si tratta di cifre “importanti” che “vanno ora collocate nel dramma del 2020 che sta sconvolgendo tutto il mondo per la pandemia”. Infatti, “alla tragedia delle tante morti che tutti i giorni sentiamo, si unisce una profonda crisi economica che ha colpito – e purtroppo continuerà a colpire anche nel prossimo futuro – tantissime famiglie”. E se, “in questi mesi di difficoltà, la richiesta di aiuto per il pagamento di affitti arretrati rappresenta la voce più importante”, per l’immediato futuro “ci aspettiamo un aumento di richieste per pagare rate di mutuo e spese di amministrazione ordinarie o straordinarie”. Per questo, Montani ha ricordato che la Fondazione metterà “a disposizione risorse economiche aggiuntive” e che verrà fatto “anche quest’anno un bilancio in disavanzo che è parso doveroso soprattutto per quelle situazioni colpite dall’emergenza coronavirus”. In questo quadro, poi, si iniziano già a registrare alcuni casi di usura vera e propria. “Come sempre avviene nei momenti di crisi economica – ha sottolineato – cominciano a pervenire casi di usura” anche se, “per fortuna, i casi che abbiamo esaminato sono una piccola percentuale rispetto alle richieste di aiuto che normalmente ci arrivano”.