“Cambia la forma, non la sostanza” della 24esima Giornata nazionale della Colletta Alimentare: quest’anno nei supermercati italiani si potranno acquistare, dal 21 novembre all’8 dicembre, delle “gift card” da 2, 5 e 10 euro. A fine Colletta il valore complessivo di tutte le card acquistate sarà convertito in cibo non deperibile come pelati, legumi, alimenti per l’infanzia, olio, pesce e carne in scatola e altri prodotti che servono maggiormente. Tutto sarà consegnato alle sedi regionali del Banco Alimentare e verrà distribuito con le consuete modalità alle circa 8mila strutture caritative convenzionate che sostengono oltre 2.100.000 di persone: nel Lazio oltre 450 strutture che aiutano più di 100mila persone.
Le card prendono quindi il posto degli scatoloni e diventano i “contenitori” della spesa. Una spesa che quest’anno non può più essere donata fisicamente, per ragioni di sicurezza sanitaria. Il passaggio di beni di mano in mano sarebbe troppo rischioso. Per le stesse ragioni di sicurezza non ci potranno essere i consueti gruppi di volontari entusiasti (145 mila fino allo scorso anno) nei supermercati, che saranno comunque presenti nella giornata di sabato 28 novembre, seppure in numero ridotto. La storica iniziativa del Banco Alimentare oltre a essere “dematerializzata” non si esaurirà in una sola giornata, ma per 18 giorni (dal 21 novembre all’8 dicembre) le card saranno in distribuzione nei punti vendita che aderiranno alla Colletta e potranno essere acquistate on line sul sito. L’elenco dei punti vendita che aderiscono alla Colletta Alimentare 2020 saranno pubblicati sul sito dell’iniziativa.