Diocesi: Vicenza, domenica inizia l’uso del nuovo Messale Romano in tutte le chiese. Domani incontro online di preparazione con il vescovo Pizziol

A partire dalle celebrazioni di domenica 29 novembre, inizio dell’Avvento e del nuovo Anno liturgico, anche nelle chiese della diocesi di Vicenza si inizierà ad utilizzare il uovo Messale Romano, approvato dalla Congregazione per il Culto divino e la celebrazione dei sacramenti e indicato come obbligatorio per tutte le chiese italiane da Pasqua 2021.
Si tratta della Terza edizione in lingua italiana – la seconda era stata pubblicata nel 1983 – che introduce alcuni cambiamenti significativi nei testi liturgici, sia in quelli di competenza del sacerdote che presiede l’Eucarestia che in quelli propri della preghiera di tutto l’assemblea.
Un comunicato spiega che il cambiamento più evidente riguarda la preghiera del Padre Nostro nella quale le parole “non ci indurre in tentazione” vengono sostituite dalla formula “non abbandonarci alla tentazione”. Sempre nella stessa preghiera viene aggiunto un “anche” nel momento in cui i fedeli chiedono a Dio il perdono dei peccati, per sottolineare “come la misericordia sia un dono ma anche un compito per ogni cristiano: ‘come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori’”. In molte formule del nuovo messale alla parola “fratelli” viene poi affiancata la parola “sorelle”, per un linguaggio più inclusivo. Numerosi gli altri cambiamenti che “avvicinano maggiormente il testo liturgico a quello biblico”.
Per preparare i fedeli all’utilizzo e alla comprensione dei nuovi testi liturgici la diocesi ha preparato un depliant e propone un incontro online che si terrà domani mattina alle 9.30 sul canale YouTube della diocesi. Interverranno il vescovo Beniamino Pizziol e il direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, mons. Pierangelo Ruaro. Il video resterà poi a disposizione sullo stesso canale web.

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