“La Difesa partecipa, fin dalla sua costituzione, al Gruppo di lavoro intersettoriale del ministero della Salute su ‘vaccini e vaccinazioni anti Covid-19’. Come ha sempre fatto dall’inizio della pandemia, fornisce e fornirà tutto il supporto richiesto dalle autorità predisposte, in termini di concorso delle Forze armate alla distribuzione e alla somministrazione del vaccino alla popolazione italiana”. Queste le parole del ministro della Difesa Lorenzo Guerini riportate sul sito istituzionale, dove lo stesso precisa che il Comando operativo interforze ha già avviato un processo di pianificazione per contribuire all’eventuale concorso nella distribuzione e somministrazione del vaccino. La Difesa mette quindi a disposizione tutta la rete già impegnata sul campo per contrastare la pandemia di coronavirus Covid-19 che, dal 23 ottobre, ha visto impiegati 23.016 militari, 1717 mezzi terrestri, 73 mezzi aerei di tutte le Forze armate per il trasporto di bio-contenimento e per il trasporto di personale e materiali, oltre che l’Operazione Igea che vede distribuiti su tutto il territorio nazionale 144 Drive through Difesa che hanno eseguito oltre 310.500 tamponi, i 6 laboratori sanitari stanziali a Padova, Milano, Roma, Taranto, Ancona, Augusta e 3 mobili a Caserta, Civitavecchia e Cosenza e le 18 strutture con oltre 2300 posti per ospitare persone risultate positive al Covid.