Nell’anno 2019, il numero di stranieri che svolge un lavoro dipendente è pari a 2.836.998, con una retribuzione media annua di 13.770,93 quro. È quanto emerge dai dati dell’Osservatorio sugli stranieri diffusi oggi dall’Inps e relativi al 2019. “All’interno delle diverse tipologie di lavoratori dipendenti stranieri – spiega l’Inps – vi sono però notevoli differenze”. In particolare, nel settore privato non agricolo la retribuzione media annua è pari a 16.182,19 euro(€ 17.874,51 per gli uomini e € 13.179,01 per le donne). Nel settore privato agricolo, invece, la retribuzione media annua è di 7.304,25 euro (€ 7.664,33 gli uomini e €6.289,88 le donne). I lavoratori domestici stranieri hanno avuto una retribuzione media pari a 8.374,63 euro l’anno (€ 8.703,45 per gli uomini e € 8.331,34 per le donne). Nel 2019 il numero di pensionati stranieri ammonta a 252.276, con un importo medio annuo di 10.278,02 euro.
Interessante anche i dati rispetto all’età degli stranieri conosciuti dall’Inps: nel 2019, quasi la metà (46,5%) degli stranieri non comunitari ha meno di 39 anni (il 36,9% tra gli stranieri dell’Ue), il 44,7% ha tra i 40 e i 59 anni (contro il 50,3% degli stranieri dell’Ue) e solo l’8,7% ha più di 60 anni (contro il 12,8% degli stranieri comunitari). Se si analizza la distribuzione territoriale, risulta che il 60,8% degli stranieri risiede o ha una sede di lavoro nel Nord Italia, mentre il 24,1% si trova in Italia centrale e solo il 15,1% è nel Sud Italia e nelle isole.