“Superando ogni confine, il virus sta minando il futuro delle prossime generazioni. In Italia, già prima dell’emergenza sanitaria, il numero dei bambini in povertà assoluta era drammaticamente alto ed è destinato ad aumentare. Tutti noi siamo chiamati ad uno sforzo responsabile per tutelare i più piccoli e sostenere i genitori in difficoltà evitando che si possano allargare ulteriormente le disuguaglianze economiche ed educative delle famiglie”. Lo ha dichiarato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
“I bambini, come gli adulti, che a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19 devono affrontare cambiamenti importanti nel loro quotidiano, possono risentirne perché ansia e preoccupazione possono colpire anche i più piccoli”, osserva il Capo dello Stato, secondo cui “la sfida che dobbiamo affrontare è quella di infondere ai nostri giovani serenità informandoli su ciò che avviene nel mondo e preservarli dall’inquietudine”. “I ragazzi – prosegue – hanno bisogno di sicurezza, di chiarezza e di semplicità che consentano loro una percezione della realtà corretta e non alterata da paure e tensioni. Prioritario, ancora di più oggi, è tutelare i più piccoli, coloro che vivono in contesti familiari di disagio o con disabilità e che hanno bisogno di assistenza che non sempre le famiglie sono in grado di assicurare”.