Solidarietà: inaugurato a Roma il centro socio-sanitario “Fonte d’Ismaele” per donne e minori fragili

E’ stato inaugurato a Roma, in un’ala della storica sede della scuola delle Figlie di Maria Ausiliatrice al Tuscolano, il centro “Fonte di Ismaele” per minori fragili, realizzato dalle associazioni “Medicina solidale” e “Dorean Dote” in collaborazione con l’Elemosineria apostolica. Il centro “Fonte d’Ismaele”, totalmente gratuito, è rivolto a donne e bambini che si trovano in condizione di emarginazione sociale. Si propone come servizio sociosanitario integrato a bassa soglia di accesso, erogato da personale medico volontario altamente qualificato. Dispone di un punto per la diagnostica e di una farmacia interna, distribuisce alimenti per l’infanzia e propone attività integrative sociali. In collaborazione con l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù è previsto anche sostegno psichiatrico e psicologico per i più piccoli. Obiettivo prioritario è “garantire cure gratuite e sostegno sociale, per far sì che nessun minore sia privato del diritto all’infanzia”. Il centro è stato intitolato idealmente all’opera e all’impegno di padre Paolo Dall’Oglio: “Fonte d’Ismaele” ricorda un tema caro al religioso gesuita rapito in Siria. I lavori di ristrutturazione sono stati resi possibili da una donazione della famiglia del dott. Valerio Cicconi impegnato fino alla fine della sua vita nell’assistenza dei più fragili e delle persone senza fissa dimora. A lui è dedicato l’ambulatorio pediatrico di “Fonte di Ismaele”. All’inaugurazione sono intervenuti, tra gli altri, il card. Konrad Krajewski, Elemosiniere del Papa, mons. Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle Val D’Elsa-Montalcino e presidente dell’associazione Dorean Dote, mons. Gianpiero Palmieri, vice-gerente della diocesi di Roma.

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