A settembre 2020 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni diminuisca dell’8,1% in confronto ad agosto, segnando una flessione dopo quattro mesi di crescita. È quanto stima l’Istat che oggi diffonde i dati relativi alla “Produzione nelle costruzioni” per settembre 2020.
“Dopo la ripresa osservata nei mesi centrali dell’estate – spiega l’Istat –, la produzione nelle costruzioni registra, al netto dei fattori stagionali, una flessione congiunturale a settembre. Resta, invece, positivo il confronto rispetto allo stesso periodo del 2019 così come quello con febbraio 2020, mese immediatamente precedente la crisi”.
Stando ai dati diffusi, nella media del terzo trimestre 2020 la produzione nelle costruzioni registra un notevole aumento rispetto al trimestre precedente (+50,7%), periodo in cui il settore aveva sofferto per la prolungata chiusura di molte attività a causa dei provvedimenti legati all’emergenza sanitaria. Il livello dell’indice destagionalizzato si è portato così al di sopra di quello osservato nel corso del 2019.
Su base annua l’indice corretto per gli effetti di calendario della produzione nelle costruzioni (i giorni lavorativi di calendario sono stati 22 contro i 21 di settembre 2019) cresce del 5,1% e l’indice grezzo registra un incremento del 8,8%.
Nella media dei primi nove mesi dell’anno, l’indice corretto per gli effetti di calendario e l’indice grezzo diminuiscono, rispettivamente, del 12,0% e del 11,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.