Una sorta di “testamento civile” di padre Bartolomeo Sorge che dialoga con Chiara Tintori sui temi scottanti dell’attualità socio-politica che si sono intrecciati con l’emergenza sanitaria mondiale. Così le Edizioni Terra Santa presentano, in anteprima, il volume “Perché l’Europa ci salverà. Dialoghi al tempo della pandemia”, scritto a quattro mani da padre Sorge e Chiara Tintori; i testi furono consegnati all’editore a fine ottobre, pochi giorni prima della scomparsa del gesuita, scrittore, politologo, giornalista, tra le voci più autorevoli del cattolicesimo italiano del secondo dopoguerra. Il volume vedrà la luce il prossimo 3 dicembre. “La pandemia ha smascherato l’inganno dell’individualismo e ha clamorosamente smentito le diverse forme di populismo e di sovranismo. Allo stesso tempo, nei mesi dell’emergenza, l’Unione europea – è la tesi sostenuta dai due autori – ha fatto passi da gigante sulla strada di una visione comune del continente fondata sui valori di un nuovo umanesimo”.
Nessuno può salvarsi da solo: ecco perché sarà l’Europa a salvarci. “Per ricostruire un’Italia che abbia a cuore il bene comune – e non solo il benessere o la salute di molti – non possiamo che guardare a una Unione europea dove l’ispirazione etica, la solidarietà e la fraternità divengano fondamenta del nostro vivere insieme”. In questo libro si parla inoltre del rapporto con la pandemia e le restrizioni della vita quotidiana; le diverse forme di razzismo che “inquinano” il vivere civile; gli enigmi della politica italiana, messa alla prova dagli stringenti bisogni dettati dalla crisi; la Chiesa di Papa Francesco.