Scuola: Roma, all’ombra del Colosseo rap, teatro, breakdance e musica all’aperto

Al via a Roma il percorso di Arteducazione outdoor “A scuola di distanze” che nasce dalla collaborazione tra Cies onlus e l’Istituto comprensivo Via delle Carine. La prima fase di sperimentazione ha coinvolto quattro classi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto che, all’ombra del Colosseo, saranno coinvolte in un ciclo in quattro tappe. Gli incontri – parte del progetto nazionale Doors – sono iniziati a fine ottobre e termineranno a fine novembre. Protagonisti i ragazzi, gli insegnanti e gli educatori di Cies onlus. Il percorso prevede la realizzazione di un ciclo di quattro incontri di Arteducazione outdoor. Tutto nasce “dalla necessità di offrire spazi di elaborazione all’esperienza di distanziamento dei mesi scorsi e dell’attuale rientro scolastico”. Gli incontri, di due ore ciascuno, si svolgono all’aperto, nel territorio limitrofo alla scuola dove i ragazzi e le ragazze – divisi in piccoli gruppi e accompagnati dal corpo docente – possono svolgere laboratori sperimentando le potenzialità espressive di diverse discipline artistiche: rap, teatro, breakdance, musica, scrittura creativa. “Alla luce delle difficoltà a proporre interventi all’interno dell’edificio scolastico – spiega Adriano Rossi, operatore di Cies, che usa il teatro per lavorare con gli alunni –, abbiamo rimodulato le nostre attività, immaginando all’esterno i nostri laboratori. In altre parole, in tempi di distanziamento abbiamo portato la scuola all’aperto. Così quel momento di arte ed educazione, tramite la musica, la recitazione ed altro, rappresenta una conquista per i ragazzi”. Il programma, pensato in un’epoca pre-Covid, aggiunge Elisabetta Melandri, presidente di Cies Onlus, capofila del progetto Doors, “oggi diventa ulteriormente strategico. Mira al contrasto della povertà educativa intesa come difficoltà di accesso per tanti, ora molti di più”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori