“Una mano tesa nel gesto di aiuto verso i bisognosi deve essere il segno e il simbolo del tempo dell’attuale pandemia”, scrive mons. Wiktor Skworc, arcivescovo di Katowice, nel messaggio in occasione della prossima Giornata mondiale dei poveri, celebrata domenica 15 novembre. Il presule “incoraggia vivamente i pastori della Chiesa così come i fedeli a cercare con tutti i mezzi disponibili i più deboli e i più bisognosi membri del mistico corpo di Cristo, poveri materialmente ma anche poveri nello spirito, soli, respinti, malati, sofferenti, persone in isolamento e in quarantena”. Mons. Skworc si rivolge inoltre alle parrocchie e soprattutto alle Caritas parrocchiali suggerendo loro di “intensificare ancora di più l’incessante sollecitudine nei confronti dei bisognosi, soprattutto anziani”. Quest’anno, a causa della pandemia, la maggior parte delle iniziative in occasione della Giornata dei poveri si rivolgono agli utenti dei social media. I volontari della Caritas incoraggiano a partecipare a raccolte fondi on line. La Caritas di Poznan intende raccogliere in questo modo almeno 20mila zloty (5mila euro) che destinerà all’acquisto di generi alimentari e articoli invernali. Domenica, inoltre, in tutte le quattro mense della Caritas diocesana, i bisognosi partecipando alla solenne liturgia domenicale potranno ricevere il sostegno spirituale, ma – dopo la funzione – anche quello medico nonché un pasto caldo da asportare.