“Di fronte alla sfida della cultura dello scarto vogliamo costruire la civiltà dell’amore”. Lo ha detto questo pomeriggio Marina Casini Bandini, presidente del Movimento per la vita (Mpv), inaugurando il 40° convegno nazionale dei Centri di aiuto alla vita (fino al 14 novembre), che ha per tema “Tu sei per me unico al mondo. Non si vede bene che col cuore” e si svolge online a causa dell’emergenza Covid. Da quest’anno l’appuntamento nazionale dei Cav è intitolato a Carlo Casini, padre di Marina, fondatore del Mpv e instancabile nel suo impegno pro-life.
“Il titolo del convegno – ha spiegato – richiama il titolo de ‘Il piccolo principe’, tema che ci porta a riflettere in modo concreto sul tema della vita umana, a coglierne la preziosità e l’unicità, fin da quando compare nel grembo materno, o anche, come oggi avviene, anche in una provetta”. Oggi, ha proseguito Casini Bandini, “siamo di fronte alla sfida della cultura mondiale dello scarto. Non ci vogliamo rassegnare e vogliamo costruire tutti insieme la civiltà dell’amore, un nuovo umanesimo che pone come sua prima pietra il riconoscimento del più povero tra i poveri: l’embrione, uno di noi”.
Dopo avere rivolto un pensiero al card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, ricoverato in ospedale ma in lieve miglioramento, la presidente Mpv ha dato lettura del messaggio inviato al convegno dal segretario generale Cei, mons. Stefano Russo. “In questo terribile momento di pandemia avete avuto il coraggio di non arrendervi agli ostacoli – ha scritto tra l’altro il presule – organizzando un convegno il cui titolo è già una luce di speranza”. Nel ricordare Carlo Casini, mons. Russo ha espresso gratitudine per l’attività svolta dal fondatore e proseguita dal Movimento per “tutelare la vita umana fin dal concepimento” e ha assicurato: “Il vostro è un impegno che merita sostegno e incoraggiamento”. Di qui l’esortazione conclusiva: “Non stancatevi di proclamare e testimoniare il Vangelo della vita”.
Questa mattina si è svolto il meeting pre-congressuale delle case d’accoglienza. Domenica 15 si terrà invece il quarto forum della Federazione europea “One of us” (Uno di noi).