Gli esiti delle elezioni Usa e la pandemia Covid-19 sono fra i temi principali della sessione plenaria dell’Europarlamento (da oggi fino a venerdì 13 novembre), che ancora una volta si svolge in forma ridotta e principalmente on line, da Bruxelles. Tra i temi affrontati dai deputati “dovrebbero figurare – nel corso di un dibattito sul voto americano, con i rappresentanti di Commissione e Consiglio – le potenziali implicazioni per il commercio, il clima, la difesa, le sanzioni commerciali e la cooperazione all’interno delle istituzioni multilaterali. Inoltre, è probabile che molti deputati esprimeranno la speranza di un rafforzamento del partenariato transatlantico, al fine di combattere più efficacemente la pandemia e le conseguenze socio-economiche”. Nel corso di un dibattito i deputati “dovrebbero chiedere – specifica il programma della plenaria – un programma più ambizioso per colmare i divari fra i sistemi sanitari nazionali e garantire la capacità di fronteggiare le minacce alla salute pubblica”. Le priorità e le azioni Ue che riguardano il settore sanitario, da attuare attraverso il programma Eu4Health, saranno discusse nella giornata di giovedì, mentre una risoluzione sulla proposta legislativa della Commissione sarà votata venerdì.
In aula approderanno anche i criteri e le condizioni per l’acquisto da parte dell’Ue dei vaccini Covid-19 e il loro accesso. La Commissione ha infatti stipulato accordi di acquisto anticipato con diversi laboratori farmaceutici, al fine di creare un portafoglio di potenziali vaccini contro il coronavirus. I deputati interrogheranno Stella Kyriakides, commissaria europea per la salute, sul contenuto di questi accordi e su come garantire un accesso equo ai vaccini, “che dovranno essere sicuri, efficaci ed economici ovunque e per chiunque ne abbia bisogno”. Domani gli eurodeputati interrogheranno inoltre la Commissione sull’impatto delle misure nazionali sui valori Ue, e venerdì adotteranno una risoluzione per valutare la risposta alla “prima ondata”.