Considerato il riacutizzarsi dell’emergenza sanitaria per il coronavirus Covid-19, la diocesi di Pinerolo e la Chiesa valdese di Pinerolo hanno deciso che nelle prossime due settimane saranno sospese tutte le celebrazioni festive e prefestive. Lo hanno fatto e comunicato congiuntamente, spiegando che benché “la celebrazione di messe e culti continua ad essere consentita” anche in Piemonte si è scelto “di fare volontariamente un passo indietro, sospendendo le celebrazioni e i momenti cultuali nelle domeniche 15 e 22 novembre”. “A questa decisione siamo pervenuti congiuntamente con la volontà di dare a questo gesto una valenza ecumenica e di testimonianza civile”, si legge in un comunicato: “Vogliamo altresì dare un segnale di solidarietà e vicinanza a tutti coloro che sono stati costretti a limitare drasticamente la propria attività lavorativa e, nello stesso tempo, ci impegniamo a non provocare ulteriore sovraccarico al lavoro degli operatori sanitari”. “Siamo infine consapevoli che sospendere le attività cultuali non significa interrompere la pratica della carità fraterna, continuando ad impegnarci come cristiani nella solidarietà, nell’ascolto, nell’amore fraterno e nel seguire le persone che attraversano la dimensione della malattia e del lutto”. Per questo, diocesi e Chiesa evangelica di Pinerolo invitano “tutti i fratelli e le sorelle credenti a coltivare la propria fede e la propria pietà attraverso la lettura biblica e la preghiera personale”.